Salmo, il rapper blasfemo: “Figlio di Dio, preferisco l’aborto”
Charles Manson (Buon Natale 2) è il nuovo singolo di Salmo, un nome d’arte che già dà qualche indizio sul personaggio. Nel brano è accompagnato da Dani Faiv, Nitro e Lazza. Il titolo della canzone fa riferimento al tristemente noto satanista che nell’agosto del 1969 fece massacrare cinque persone ad Hollywood e riflette l’istinto del rapper sardo che, in questo periodo di feste natalizie, non è proprio quello di abbracciare tutti con affetto.
Charles Manson è un brano che contiene tanta cattiveria e rime profondamente crude e blasfeme:
Charles Manson è un brano che contiene tanta cattiveria e rime profondamente crude e blasfeme:
“Sto pezzo lo aspetti più di Cristo risortoA casa mia il crocifisso è un ricordo.Figlio di Dio, preferisco l’aborto[…] Ogni volta che ci penso,
mi sale il Charles Manson”
mi sale il Charles Manson”
L’iconografia di Salmo è piena di croci rovesciate e rimandi demoniaci e anche se in passato ha smentito di essere un satanista, i suoi brani contengono sempre degli attacchi più che diretti al Cristianesimo.
“In 90MIN esprimo la mia visione: ‘Odio la Chiesa, ma sono cristiano’. Io ripudio le gerarchie ecclesiastiche, ma salvo quello che c’è al centro. Per me Dio è aggrapparsi a qualcosa e andare avanti, Dio sei tu che ti aiuti da solo” [Salmo].
Mi sento di dissentire da quanto dichiarato dal rapper per diverse ragioni.
Primo. Gli errori della Chiesa sono una cosa, Dio un’altra. Consiglio a Maurizio Pisciottu (Salmo) di ricercare Dio nella propria vita, a relazionarsi direttamente con Lui e di non concentrarsi solo sugli errori della Chiesa. L’uomo è un peccatore e la Chiesa è costituita da uomini.
Secondo. I cristiani non credono che “Dio sei tu che ti aiuti da solo“, quella dell’essere il dio di se stessi è un’espressione tipicamente satanista.
Inoltre vorrei ricordare al rapper che i cristiani non bestemmiano e nelle sue canzoni, purtroppo, le bestemmie sono ricorrenti.
Il 9 settembre 2019 nella prestigiosa cornice dell’Arena di Verona, durante gli RTL Power Hits Estate 2019, gli Awards musicali della popolarissima emittente radiofonica, lui stesso dopo aver ritirato il premio ha chiesto alla conduttrice il permesso di pronunciare un’imprecazione blasfema, tutto ciò mentre lo show andava in onda in diretta radiofonica, ma anche in video streaming sui canali online dell’emittente.
Primo. Gli errori della Chiesa sono una cosa, Dio un’altra. Consiglio a Maurizio Pisciottu (Salmo) di ricercare Dio nella propria vita, a relazionarsi direttamente con Lui e di non concentrarsi solo sugli errori della Chiesa. L’uomo è un peccatore e la Chiesa è costituita da uomini.
Secondo. I cristiani non credono che “Dio sei tu che ti aiuti da solo“, quella dell’essere il dio di se stessi è un’espressione tipicamente satanista.
Inoltre vorrei ricordare al rapper che i cristiani non bestemmiano e nelle sue canzoni, purtroppo, le bestemmie sono ricorrenti.
Il 9 settembre 2019 nella prestigiosa cornice dell’Arena di Verona, durante gli RTL Power Hits Estate 2019, gli Awards musicali della popolarissima emittente radiofonica, lui stesso dopo aver ritirato il premio ha chiesto alla conduttrice il permesso di pronunciare un’imprecazione blasfema, tutto ciò mentre lo show andava in onda in diretta radiofonica, ma anche in video streaming sui canali online dell’emittente.
“Ma posso bestemmiare? No va beh, siamo in diretta… non lo farò. Grazie di cuore ragazzi, grazie di cuore a tutti” [Salmo]
I conduttori dello show, evidentemente imbarazzati, hanno smorzato i toni con una risata.
Non riesco a comprendere la rabbia di Salmo nei confronti del Cristianesimo. Non conosco i suoi trascorsi ma sicuramente esperienze negative lo avranno portato a sviluppare un odio profondo verso Cristo e la fede.
Spero, principalmente per lui, che possa ravvedersi e diventare portatore di messaggi positivi per tutti quei giovani (e sono tantissimi) che lo seguono. C’è già troppo odio nel mondo e questi artisti non si rendono conto di quanto possano essere influenti sui giovanissimi. Proprio per questo sarebbe preferibile una condotta un po’ più costruttiva.
Spero, principalmente per lui, che possa ravvedersi e diventare portatore di messaggi positivi per tutti quei giovani (e sono tantissimi) che lo seguono. C’è già troppo odio nel mondo e questi artisti non si rendono conto di quanto possano essere influenti sui giovanissimi. Proprio per questo sarebbe preferibile una condotta un po’ più costruttiva.
© 2019 Emanuele Fardella
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