Anna Maria Taigi vedeva in un Sole luminoso la Maesta' di Cristo Re sul mondo intero e su tutti gli avvenimenti futuri, tra cui l' avanzata delle orde diaboliche sulla Citta' Eterna Roma, sotto forma di cortei Lgtb.
All’inizio del 1791 e per quarantasette anni, fino alla morte, Anna Maria Taigi iniziò ad avere apparizioni della Madonna e ricevette molti doni miracolosi, fra i quali un sole luminoso che le brillava davanti agli occhi, nel quale — ella riferì — “c’era una figura seduta, di infinita dignità e maestà, la cui testa era rivolta verso il cielo, come nell’immobilità dell’estasi; dalla sua fronte uscivano due raggi luminosi verticali”.
La figura umana di Cristo all’interno di un cerchio luminoso corrisponde alla visione dantesca nell’ultimo canto del Paradiso, ed autorizza a pensare che il Sommo Poeta non si sia limitato a un descrizione di fantasia. Come alla grande veggente Anna Maria Taigi, anche a Dante fu assai probabilmente concesso di vedere una concreta realtà spirituale, come del resto egli stesso afferma nella conclusione de La Vita nuova.
C’erano pure, nel “sole” della Taigi, le immagini di una corona di spine e di una croce. Sempre equilibrata e piena di buon senso, la donna accolse questo dono senza gloriarsene e se servì solo per il prossimo.
Nel “sole” che sempre l’accompagnava, di notte come di giorno, Maria Taigi vedeva con assoluta precisione i destini delle anime e gli avvenimenti futuri.
Vide spesso grandi personaggi della Chiesa, sacerdoti e religiosi, precipitare all’inferno, mentre persone umili e povere, semplici come bambini, ascendevano diritte in paradiso.
In confessione rivelò al padre Ferdinando dell’Ordine dei Trinitari, nella chiesa di San Crisogono a Roma, che proprio in quel momento il Padre generale di quell’Ordine veniva ucciso insieme ai suoi frati dai francesi che occupavano la Spagna, e descrisse dettagliatamente i maltrattamenti che la soldataglia giacobina e atea stava infliggendo ai martiri. Due mesi dopo lettere dalla Spagna riferirono l’eccidio e confermarono in ogni dettaglio la visione.
Anna Maria Taigi aveva visioni di assoluta precisione, non frutto di illusioni o di immaginazione, descriveva esattamente luoghi che non aveva mai visitato, in Italia e altrove, profetizzò con straordinaria precisione un gran numero di avvenimenti, specie riguardanti le sorti della Chiesa, con molti anni di anticipo. Profetizzò il disastro napoleonico in Russia, quando non si aveva ancora idea che Napoleone avrebbe invaso quel paese, profetizzò pure che sarebbe morto a Sant’Elena e ne descrisse esattamente le esequie quando il corso era ancora vivo.
Fra le sue altre profezie vi è la conquista francese dell’Algeria, la rivoluzione a Parigi nel 1830, la guerra di Crimea, la liberazione degli schiavi nelle Americhe, la caduta di gran parte delle monarchie europee. Predisse il pontificato di Giovanni Mastai Ferretti, il futuro Pio IX, ne indicò la durata esatta, descrisse quello che il futuro Papa avrebbe fatto e le persecuzioni alle quali sarebbe andato incontro: Mastai Ferretti non era neppure ancora cardinale quando Anna Maria Taigi morì, e anche numerose altre profezie di lei si avverarono solo molti anni dopo la morte della veggente. A differenza di quanto avverrà più tardi per Maria Valtorta, il clero non la perseguitò con critiche ossessive e diniego della Santa Comunione: fu subito creduta e rispettata, prova evidente del fatto che la gerarchia ecclesiastica, nonostante la convulsa epoca rivoluzionaria, aveva le idee più chiare di oggi.
Anna Maria Taigi fu beatificata il 30 maggio 1920 e il suo corpo, assolutamente incorrotto, si conserva nella basilica di San Crisogono a Roma.
Diabolici pride e le visioni profetiche sul Gay pride della mistica Beata Anna Maria Taigi
Nel '700 la Beata Anna Maria Taigi lo aveva profetizzato, lei Madre di Famiglia, Moglie, Casalinga, Mistica e Santa in una delle sue tantissime visioni vide e scrisse:
" [...]dopo questi segni, quando si sarà vicini alla fine, il Drago sarà sciolto e la Divina Madre inviterà alla penitenza e gli uomini senza tener conto dei Celesti moniti andranno per le vie della Eterna Città Santa bagnata dal Sangue dei Principi(Apostoli), portando la Lussuria in processione; e il Padre della Menzogna sarà a loro capo.
Sacrilegi compiranno contro i tempi del Santo Spirito e contro la Religione: gli uomini si vestiranno da donne e le donne si vestiranno da uomini, la Voce del Santo Vicario non sarà ascoltata e l' Alma Sua figura sara fatta oggetto di scherno e risa, allora il Drago che già ha preso possesso del suo regno istillerà lumi alle menti degli a lui soggetti per diffondere l'alito pestilento della Lussuria ove il Beatissimo pose Sede e per diffondere e moltiplicare l'opera sua nefanda di distruzione e perdizione, dovrà allora dalla Cristianità implorarsi la Misericordia di Dio e fare Orazione per la Chiesa Militante domandando aiuto alla Madre Santa e offrendo penitenze e sacrifici [...]"
Non si potrebbe dare descrizione più perfetta, pronunciata con due secoli di anticipo, dell’evento anticristico e diabolico noto come Gay Pride!
Fonte Rachele Di Palma In Comunione con tutti i Santi
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