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lunes, 2 de noviembre de 2020

El plan operativo para la destrucción de la Iglesia Católica


 

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Lettera da Berlicche / Ecco il piano operativo per la distruzione della Chiesa cattolica

Saved in: Blog by Aldo Maria Valli

La firma è riconoscibilissima: Berlicche, proprio lui, sua diabolitudine! La lettera che ha inviato al Cardinale X va letta e meditata.  Un piano operativo in piena regola. 


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Caro Cardinale X,


quando finalmente sarò riuscito a farti eleggere papa, dovrai seguire attentamente la seguente tabella di marcia per adempiere al tuo ruolo di Falso profeta ed appoggiare così l’avvento del figlio del nostro Capo. Per prima cosa dovrai accattivarti subito le simpatie della massa dei fedeli. Questo potrai farlo rompendo con il protocollo e con le usanze proprie della dignità pontificia, mostrandoti umile, pauperista, divorato dall’amore per i poveri e per i derelitti, rinunciando a tutti gli orpelli della “arcigna, pomposa e ipocrita” Tradizione. Anzi, appena puoi, colpisci senza pietà tutte le enclave di preti che rimangono attaccati alla messa in latino (per noi pericolosissima) e non perdere occasione di parlar male dei buoni cattolici per annichilire la loro autostima. Piuttosto, dimostra in pubblico la tua severità nel condurre battaglie demagogiche come quella contro i preti pedofili, ma non calcare troppo la mano: loro ci servono.


Il consenso della massa acquisito con queste “caramelle” ti porterà facilmente anche quello dei media che, essendo per la maggior parte dalla nostra parte, dovrai irretire senza ostacolare i progetti dei loro padroni, anzi intrattenendo rapporti amichevoli e dialogici con i direttori dei giornali più laici, ed esibendo così grande apertura intellettuale. Saranno loro stessi a fungere da “utili idioti” e a seminare i primi germi della distruzione teologica; a te basterà prendere le distanze in modo flebile da quanto essi ti metteranno in bocca, senza mai smentirli decisamente e lasciando i fedeli nel dubbio. In questo modo farai contenti gli anticattolici senza perdere del tutto il tuo gregge di pecoroni. Ricorda: mai prendere posizioni nette e inequivocabili.


Come ben sai, la cosa più importante è consolidare definitivamente il modernismo che molti teologi della nostra parte hanno costruito pazientemente fin dal Concilio: la smitizzazione di tutto il soprannaturale, la riduzione a mero “simbolo” di tutto quanto non sia spiegabile con la scienza e la sociologia per giungere al punto che a noi preme maggiormente: negare che Cristo fosse realmente il Figlio di Dio. Ti tornerà molto utile quanto sosteneva l’eretico Ario, che è qui con noi e ti saluta.


Importante è anche il linguaggio dei segni: non ti inginocchiare mai davanti all’Eucaristia, perché così facendo daresti un segno di sudditanza a ”Lui” e per noi sarebbe intollerabile. Devi erodere costantemente il concetto secondo cui l’Eucaristia è realmente il Corpo di Cristo e un’ottima strada sarà quella di gestire la sua somministrazione ai divorziati risposati in modo vago e disordinato: in tal modo perderà ogni valore reale.


Se qualche vecchio cardinale protesta, non te ne curare, sarà fatto a pezzi dai nostri media e presto verrà dimenticato. Dei porporati non aver timore: li abbiamo indeboliti e corrotti nell’arco di sessant’anni e non avranno né la forza né il coraggio per opporsi alla tua opera. Stai attento ai preti zelanti, piuttosto: appena qualcuno alza la testa, fallo fuori subito, scomunicalo per dare un esempio a tutti gli altri. Loro dipendono economicamente dall’8 x 1000 e quindi difficilmente si ribelleranno.


Nota bene: Maria, che è la nostra Nemica n.1, colei che dovrebbe schiacciare la testa del nostro Capo, deve essere fatta fuori soprattutto a partire dai dogmi. Mi raccomando, la sua verginità deve passare per un semplice mito: riduci la sua figura, minimizzala, limitati a riconoscerle  solo un ruolo di “umile madre e discepola di un profeta”. Guai se la gente credesse davvero che era la Madre di Dio, l’Immacolata che ebbe un parto miracoloso. Tutta la credibilità di Cristo parte da lì.


La massoneria è la nostra prima alleata, rammentalo. La sua filosofia è completamente antitetica al cattolicesimo e quindi devi mirare a intessere con loro una buona amicizia, sempre dietro al paravento del dialogo e della fratellanza. Molti cardinali – e tra i più colti – sono già nelle sue file e ti daranno una mano.


Fondamentale è che tu possa trovare il pieno appoggio della lobby gay: i preti sono deboli. Dagli anni Settanta abbiamo riempito i seminari di omosessuali che ora sono diventati vescovi e monsignori e vivono gioiosamente quello che “Lui” chiama il peccato di Sodoma. Nominali cardinali in quantità, saranno tra i tuoi più fedeli sostenitori ed eleggeranno il prossimo pseudo-papa anche quando tu sarai venuto giù con noi. I religiosi gay non rinunceranno mai ai loro piaceri carnali e, pur di placare i loro conflitti di coscienza, saranno ben disponibili a ribaltare la dottrina, che è quello che a noi interessa: eliminare il concetto di peccato, sovvertire l’amore naturale, distruggere l’odiosa famiglia cattolica.


Ricorda: “Senza il reato, la polizia perde il suo significato”, quindi è fondamentale che tu proponga un’idea distorta di Misericordia divina. Fai credere al tuo popolo che Dio perdonerà tutti, indifferentemente, che l’inferno non esiste e che le anime dannate, semplicemente, svaniscono nel nulla. Senza merito, senza castigo, non vi sarà più alcuna tensione verso la santità di vita e il peccato dilagherà serenamente. In tal modo ci accaparreremo milioni di anime.


Chiedi aiuto alle forze preternaturali, alle divinità pagane e contamina l’amore per il Creato di quel frate di Assisi con i culti panteisti. Se puoi, cerca di farli passare come altre manifestazioni di Dio, nella cura per l’ecologia e per l’ambiente, un argomento che piace soprattutto ai giovani, che sono il nostro futuro.


La diluizione e demolizione della fede cattolica passi attraverso il dialogo e le preghiere insieme alle altre religioni che, ovviamente, non credono in “Lui”. Importantissimo è che passi il concetto secondo cui Dio non è solo quello trinitario cristiano, ma qualcosa di indistinto, che si è manifestato anche ad altre culture. In tal modo potremo presentarlo come pare a noi, negando l’Incarnazione del Verbo.


Sull’aborto, fa’ che passi in secondo piano, ma stai attento: è un argomento molto sensibile. Cerca di sdoganarlo indirettamente e lentamente, magari attraverso gli stessi cardinali pro gay. Tiralo fuori solo ogni tanto, più per mantenere una facciata di cattolicesimo, magari appaiando i feti abortiti ai migranti che vengono rifiutati dal mondo occidentale.


L’immigrazione è infatti uno dei sistemi più efficaci che abbiamo per distruggere il cattolicesimo, con la nazione che lo ospita: l’Italia. Per far questo cerca di implementare continuamente l’accoglienza di stranieri, specie i musulmani. Con la loro forza demografica e con la loro religione, nel giro di pochi anni spazzeranno via l’identità – anche religiosa – di quel paese dove resistono ancora parecchie anime cattoliche – e pericolosamente sveglie – che potrebbero opporsi ai nostri progetti. Ti supporteranno molti politici dei nostri che io assisterò nella conservazione del potere anche quando il popolo li avrà rigettati. Cura i rapporti con le istituzioni europee: costoro hanno messo nero su bianco che rifiutano in blocco il cristianesimo e che sono passati in blocco dalla nostra parte.


Sfrutta la pestilenza che io manderò, attraverso uno dei nostri paesi amici: il caos e il terrore dell’autorità che ne scaturiranno ti consentiranno di accelerare la tabella di marcia, e i giornali non avranno spazio da dedicare a quello che sta succedendo nella Chiesa. Quando la malattia sarà esaurita, gli uomini si troveranno in un mondo nuovo, con una religione nuova (la mia) e non si saranno nemmeno accorti come tutto sia potuto accadere, così, inavvertitamente.


Tuo affezionato


Berlicche

(https://www.aldomariavalli.it/2020/10/31/lettera-da-berlicche-ecco-il-piano-operativo-per-la-distruzione-della-chiesa-cattolica/?fbclid=IwAR2JfHQBdUgL06PT8irl-bsVc-5idSW8FPQZNw2y-vD72svJlnMIJeD5te0)


Carta de Berlicche / Aquí está el plan operativo para la destrucción de la Iglesia Católica

La firma es muy reconocible: Berlicche, justo él, su diabolitud! La carta que envió al Cardenal X debe ser leída y meditada. Un plan operativo en plena regla.

Querido Cardenal X,

Cuando finalmente te hayan logrado elegir papa, tendrás que seguir atentamente la siguiente hoja de ruta para cumplir tu papel de falso profeta y apoyar así la llegada del hijo de nuestro jefe. Primero tendrás que atraer las simpatías de la masa de los fieles ahora mismo. Esto podrás hacerlo rompiendo con el protocolo y con las costumbres propias de la dignidad pontificia, mostrándote humilde, pauperista, devorado por el amor por los pobres y por los derelitos, renunciando a todos los adornos de la ′′ arciña, pomposa e hipócrita ′′ Tradición. De hecho, tan pronto como puedas, golpea sin piedad a todos los enclaves de sacerdotes que quedan pegados a la misa en latín (para nosotros muy peligrosa) y no pierdas la oportunidad de hablar mal de los buenos católicos para aniquilar su autoestima. Más bien demuestra en público tu severidad al liderar batallas demagógicas como la contra los sacerdotes pedófilos, pero no caliza demasiado la mano: ellos los necesitamos.

El consentimiento de la masa adquirida con estos ′′ caramelos ′′ también te llevará fácilmente el de los medios que, estando en su mayor parte de nuestro lado, tendrás que irretir sin obstaculizar los proyectos de sus dueños, de hecho manteniendo relaciones amistosas y dialógicas con los directores de los periódicos más laicos y exhibiendo tan gran apertura intelectual. Ellos mismos actuarán como ′′ idiotas útiles ′′ y sembrarán los primeros gérmenes de la destrucción teológica; a ti te basta con distanciarte de manera débil de lo que te meterán en la boca, sin negarlos definitivamente y dejando a los fieles en caso de duda. De esta manera harás contentos a los antiguos sin perder completamente a tu rebaño de borregos. Recuerda: Nunca tomes posiciones netas e inequívocas.

Como bien sabes, lo más importante es consolidar definitivamente el modernismo que muchos teólogos de nuestra parte han construido pacientemente desde el Concilio: la desmitización de todo lo sobrenatural, la reducción a mero ′′ símbolo ′′ de todo lo que no se puede explicar con la ciencia y la sociología para llegar al punto que más nos importa: negar que Cristo era realmente el Hijo de Dios. Te será muy útil lo que sostenía el hereje ario, que está aquí con nosotros y te saluda.

Importante es también el lenguaje de señas: nunca te arrodille ante la Eucaristía, porque al hacerlo le darías una señal de sumisión a ′′ Él ′′ y para nosotros sería intolerable. Hay que erosionar constantemente el concepto de que la Eucaristía es realmente el Cuerpo de Cristo y un excelente camino será gestionar su administración a los divorciados que se casaron de forma vaga y desordenada, de modo que perderá todo valor real.

Si algún viejo cardenal protesta, no te preocupes, será destrozado por nuestros medios y pronto será olvidado. Unos púrpura no tengan miedo: los hemos debilitado y corrupto en sesenta años y no tendrán ni la fuerza ni el coraje para oponerse a tu obra. Ten cuidado con los sacerdotes celantes, más bien: apenas alguien levanta la cabeza, saquenlo ahora, excomulgalo para dar un ejemplo a todos los demás. Ellos dependen económicamente del 8 x 1000 y por lo tanto apenas se rebelarán.

Nota bien: María, que es nuestra Enemiga n. 1, la que debería aplastar la cabeza de nuestro jefe, debe ser eliminada sobre todo a partir de dogmas. Por favor, su virginidad debe pasar por un simple mito: reduce su figura, minimízala, solo reconozala un papel de ′′ humilde madre y discípula de un profeta ". Ay si la gente realmente cree que era la Madre de Dios , la Inmaculada que tuvo un parto milagroso. Toda la credibilidad de Cristo comienza por ahí.

La masonería es nuestra primera aliada, recuerda. Su filosofía es completamente antitética al catolicismo y por lo tanto tienes que apuntar a tejir con ellos una buena amistad, siempre detrás de la pantalla del diálogo y de la hermandad. Muchos cardenales - y entre los más captados - ya están en sus filas y te ayudarán.

Fundamental es que encuentres el pleno apoyo del lobby gay: los sacerdotes son débiles. Desde los años setenta hemos llenado los seminarios de homosexuales que ahora se han convertido en obispos y monseñor y viven alegremente lo que ′′ Él ′′ llama el pecado de Sodoma. Nominales cardenales en cantidad, serán uno de tus partidarios más fieles y elegirán al próximo pseudo papa incluso cuando hayas caído con nosotros. Los gays religiosos nunca renunciarán a sus placeres carnales y, para calmar sus conflictos de conciencia, estarán bien disponibles para dar vuelta la doctrina, que es lo que nos interesa: eliminar el concepto de pecado, subvertir el amor natural, destruir el familia católica odiosa.

Recuerda: ′′ Sin el delito, la policía pierde su significado ", por lo que es fundamental que propongas una idea distorsionada de la misericordia divina. Haz que tu pueblo crea que Dios perdonará a todos, indiferentemente, que el infierno no existe y que las almas condenadas simplemente desaparecen en la nada. Sin mérito, sin castigo, ya no habrá tensión hacia la santidad de vida y el pecado se extenderá pacíficamente. Así nos conseguiremos millones de almas.

Pide ayuda a las fuerzas preternaturales, a los dioses paganos y contamina el amor por la creación de ese fraile de Asís con los cultos panteistas. Si puedes, trata de hacerlos pasar como otras manifestaciones de Dios, en la cura para la ecología y el medio ambiente, un tema que les gusta sobre todo a los jóvenes, que son nuestro futuro.

La dilución y demolición de la fe católica pasa por el diálogo y las oraciones junto con otras religiones que obviamente no creen en ′′ Él ". Importante es que pase el concepto de que Dios no es solo el trinitario cristiano, sino algo indistinto , que también se ha manifestado a otras culturas. Así lo presentaremos como nos plazca negando la encarnación del Verbo.

Sobre el aborto, haz que pase en segundo plano, pero ten cuidado: es un tema muy sensible. Trata de despacharlo indirecta y lentamente, tal vez a través de los mismos cardenales pro gays. Sácalo solo de vez en cuando, más para mantener una fachada de catolicismo, tal vez apareciendo fetos abortados a los migrantes que son rechazados por el mundo occidental.

La inmigración es uno de los sistemas más efectivos que tenemos para destruir el catolicismo, con la nación que lo alberga: Italia. Para hacer esto trata de implementar continuamente la acogida de extranjeros, especialmente musulmanes. Con su fuerza demográfica y con su religión, en pocos años eliminarán la identidad-incluso religiosa-de ese país donde todavía aguantan muchas almas católicas-y peligrosamente despiertas-que podrían oponerse a nuestros proyectos. Te apoyarán muchos políticos de los nuestros que yo asistiré en la conservación del poder incluso cuando el pueblo los haya rechazado. Cuida las relaciones con las instituciones europeas: ellos han puesto en blanco que rechazan en bloque el cristianismo y que han pasado en bloque de nuestro lado.

Aprovecha la pestilencia que enviaré, a través de uno de nuestros países amigos: el caos y el terror de la autoridad que surjan te permitirán acelerar la hoja de ruta, y los periódicos no tendrán espacio para dedicar a lo que está sucediendo en la Iglesia. Cuando se agote la enfermedad, los hombres se encontrarán en un mundo nuevo, con una nueva religión (la mía) y ni se habrán dado cuenta de que todo pudo suceder, así, inadvertidamente.

Tu cariño

Berlicas

(https://www.facebook.com/groups/460589750712022/permalink/3122403834530587)

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